La memoria e la sua connessione con la nostra identità è un tema centrale di questa commedia che ha debuttato all’Hampstead Theatre di Londra nel Luglio del 1996 e ha vinto l’Olivier Award per la “best new comedy” nel 2000. Mary, Teresa e Catherine, tre sorelle dal carattere e dalla vita molto diverse si ritrovano nella propria cittadina natale alla vigilia del funerale della madre. Nell’emergere di conflitti, ondate di memoria, momenti esilaranti e confronti serrati con i rispettivi partner, le tre sorelle dovranno riconoscere nel proprio passato e nel rapporto inesplorato con la madre, la radice profonda della propria condizione presente. La “memoria dell’acqua” (la presunta capacità dell’acqua di conservare le proprietà curative delle sostanze che sono state in essa disciolte) diventa così una metafora di quel luogo imprescindibile da cui l’identità personale affiora fra ricordi, sogni e aspettative. Mary, Catherine e Teresa, scopriranno ognuna a suo modo, che una memoria attiva ma pietosa e svincolata da rancori è forse la sola condizione possibile per immaginare un futuro vivibile e libero dai retaggi del passato. L’autrice Shelagh Stephenson ha scritto quattro opere originali per la BBC Radio, fra cui Five Kinds of Silence che ha vinto il “Writer’s Guild Award” come miglior radiodramma nel 1996 e The Memory of Water (La Memoria dell’Acqua) che ha ricevuto l’”Olivier Award” come migliore commedia nel 2000. In seguito, ha scritto per il Royal Exchange Theatre di Manchester e per l’Hampstead Theatre di Londra. Spettacolo presentato da The Rome Savoyards, una compagnia teatrale di lingua Inglese presente a Roma da 40 anni. Con i suoi spettacoli in lingua originale Inglese, la compagnia promuove l’intrattenimento di un pubblico di nazionalità mista e l’incontro tra la cultura locale ed estera.