Scheda Spettacolo

di liberamente tratto da Belli, Berneri, Iandolo, Taccari, Pizzicaria, Caramitti
regia di Raimondo Morelli
compagnia Dietro le quinte

Ventimila uomini, comandati dal Gran Visir Kara Mustafa’, dopo aver invaso l’Ungheria, cinsero d’assedio Vienna, capitale dell’Impero Austroungarico. Leopoldo 1° fuggì dalla città, che per tre mesi (da luglio a settembre) si difese accanitamente. Tutti i popoli Cristiani prepararono spedizioni di volontari per accorrere in aiuto, ma, alla fine, fu l’esercito polacco, guidato dal leggendario re Giovanni Sobieski, a sconfiggere i Turchi sulle colline del Kahlenberg, alle porte di Vienna il 12 settembre 1683.

Naturalmente anche Roma, capitale della Cristianità, fu sensibile al pericolo turco. E proprio in questo contesto storico si colloca la storia del fantasioso personaggio di Meo (Bartolomeo) Patacca, il cavallaro del rione Monti, coinvolto, suo malgrado, nella creazione di un’armata di “scalzacani” che negli intendimenti avrebbe dovuto sostenere la riscossa austriaca contro l’invasione turca. Il suo nome deriva dal termine “patacca”, che all’epoca stava ad indicare la paga del soldato e corrispondeva ad una moneta da cinque carlini. Egli simboleggia il bullo per antonomasia, il prototipo dello “sgherro” romanesco, un simpatico eroe idealista, manesco e risoluto. Meo Patacca è una sorta di poetico Don Chisciotte, un Brancaleone “de noantri”, sognatore, pervaso da un’incrollabile fede di romanità, che per sfuggire ad un’ovvia, prosaica e vuota realtà, si rifuggia spesso in un’illusoria aspirazione a far rivivere, attraverso le sue discutibili gesta, i fantasmi degli eroi quiriti, assumendo atteggiamenti eccessivi e “bulleschi”.

Orario spettacoli

Dal giovedì al sabato ore 21, domenica ore 17.
Solo per sabato 24 novembre spettacolo unico alle ore 17.

Biglietto unico euro 8,00 + tessera euro 2,00

Il Cast

SILVIA BUCCIERO

GIOVANNI SAVINI

SIMONETTA SCHIENA

ELISABETTA QUARTULLO

GINEVRA FRASSI

CLAUDIO EMILIANI

FRANCO BISOZZI

RUGGERO RUGGERI

DAVIDE DORO

RAIMONDO MORELLI

EUGENIO GIGLI

SIMONA DI STEFANO